Il brevetto è un titolo di privativa che conferisce al suo titolare il diritto di godere in modo esclusivo dei benefici, economici e non, derivanti da un’invenzione. Per l’ordinamento, quest’ultima si configura come un metodo, un processo di lavorazione industriale, una macchina, uno strumento o un’applicazione tecnica di un principio scientifico che sia in possesso dei seguenti requisiti: liceità, novità, originalità e possibilità di applicazione industriale. Solo in presenza di tutti questi requisiti, l’invenzione può essere brevettata. Per i beni oggetto di tutela brevettuale, lo Stato garantisce al titolare un utilizzo esclusivo fino a venti anni della propria scoperta, chiedendo in cambio che questi renda nota l’invenzione affinché possa entrare a far parte del patrimonio tecnologico comune.
I consulenti dello studio GD D’Alto offrono assistenza in tutte le fasi che portano al rilascio di un brevetto, nel pieno rispetto della normativa di riferimento che prevede che l’eventuale assistenza professionale all’istruzione e al deposito possa essere supportata da mandatari abilitati iscritti negli albi di riferimento tenuti dagli uffici governativi o preposti nel caso dei protocolli d’intesa.
Secondo la Convenzione per il Brevetto Europeo, l’iter prevede una procedura unificata per deposito, esame e concessione dell’attestato. Già dopo la sua pubblicazione, la domanda di brevetto conferisce gli stessi diritti del brevetto rilasciato o, quanto meno, gli stessi diritti che gli conferirebbe lo Stato contraente. Il deposito della domanda può essere fatto da qualunque persona fisica o giuridica presso l’Ufficio Europeo dei Brevetti a Monaco, presso il dipartimento dell’Aja, presso un’Agenzia distaccata di tale dipartimento o, se la legislazione degli Stati contraenti lo consente, presso il Servizio Centrale della Proprietà Industriale.
Il deposito può essere preceduto da una preventiva ricerca internazionale, che rappresenta uno studio di fattibilità, e richiede di designare lo Stato in cui si intende far valere il titolo. A seguito della procedura d’esame, la domanda può essere rigettata o accolta, con conseguente rilascio del Brevetto Europeo. Tuttavia, per preservarne l’efficacia a livello internazionale, il titolare deve adempiere a quanto richiesto dalle leggi dei singoli Stati. I consulenti dello studio GD D’Alto offrono assistenza e consulenza anche per quanto riguarda il Trattato di Cooperazione di Brevetti (PCT), che tende a unificare la procedura di deposito con la possibilità di effettuare un unico deposito attraverso una domanda internazionale, valida per un certo numero di Stati. Si tratta di una procedura che consente di rinviare il momento in cui si deve decidere dove far valere il titolo di brevetto.
I nostri servizi in materia di Brevetti comprendono:
- ricerche di anteriorità e annessi pareri di brevettabilità
- studio, stesura e deposito di brevetti italiani, europei ed internazionali
- deposito di modelli di utilità in Italia e all’estero
- servizi di sorveglianza per argomento, titolare o settore tecnologico
- gestione dei titoli di brevetto ai fini del mantenimento/rinnovo
- opposizioni
- assistenza in licenze, cessioni o acquisizioni di titoli brevettuali
- varietà vegetali
- tutela del know-how
- landscape brevettuali
- tutela del software